31 agosto 2021
Carissimi,
un saluto cordiale a tutti attraverso questa lettera di fine mese con l’augurio di un tempo nuovo regalato per una vita buona.
Ho pensato di rivolgervi un invito: quello di raccogliere e raccontare un momento di questa estate trascorsa e che è stato significativo per ognuno.
Se lo volete, inviate il testo al mio indirizzo, per poi poterlo mettere a disposizione di più persone.
Perché questo invito?
È un allenamento a riconoscere i tratti di vita che stiamo compiendo, per scoprirne il valore di fecondità che spesso nascondono. Aprire una rete di contatti con un tono narrativo e quotidiano. In questo settembre faremo la proposta di prendere parola sulla nostra vita per aprire il cerchio della sinodalità dal basso.
In un tempo di traversata nel deserto è il respiro del vicino che ci fa sentire vivi.
Grazie per la parola che scriverete.
Alla Casa sul Pozzo stiamo riprendendo, dopo un fermo di qualche settimana, la vita di accompagnamento. Vi affidiamo tutto perché abbiate un pensiero di bene.
Angelo