Appello nazionale di “L’Italia che resiste”

La Manifestazione del 2 febbraio nasce come reazione spontanea di un gruppo di cittadini impegnati nel sociale davanti al quotidiano sfoggio di barbarie e crudeltà. La nostra aspirazione è quella di far passare il concetto che siamo dei normali cittadini che sono intenzionati a contrastare politiche di governo che vanno, in modo antistorico, riportando nel nostro paese razzismo e xenofobia.

Perché il 2 febbraio? Perché pochi giorni dopo il giorno della memoria, perché non vogliamo essere come quelli che in tempo di guerra hanno fatto finta di non vedere quello che stava accadendo.

A Lecco promuovono: Il Coordinamento “Noi tutti migranti” di Lecco: CGIL, CISL, UIL, ANOLF, ANPI, ARCI, Associazione Senegalesi di Lecco, Circolo Arci Lezioni al campo, Comunità di Via Gaggio, L’altra Via, Les Cultures, Mani tese, Pax Christi, Rete Radiè Resh.

Sono gesti e azioni che ci fanno affacciare sul futuro. angelo